Forare la ceramica è un processo che spesso si rende necessario, quando abbiamo bisogno di effettuare dei fori anche di piccole dimensioni per i sanitari del bagno, come ad esempio su dei lavabi o i bidet. Esistono diversi metodi per forare la ceramica, attraverso l’impiego di differenti tecniche che permettono di ottenere fori con una certa precisione, agendo sulla ceramica o sul gres porcellanato. Vediamo come avviene più in dettaglio un processo di foratura e le tecniche più utilizzate.
In particolare esistono due tecniche che si possono utilizzare per forare la ceramica. La prima si chiama foratura ad acqua e viene utilizzata per mezzo dell’impiego di frese classiche. Può essere considerata una tecnica più difficile, perché si devono utilizzare molti accorgimenti specifici.
Fra questi gli accessori per il corretto afflusso e la raccolta dell’acqua che serve per far raffreddare l’utensile e, inoltre, l’uso di elettroutensili che abbiano adeguati sistemi di sicurezza.
Un’altra tecnica utilizza, invece, le frese a secco, che si possono applicare su elettroutensili classici, per realizzare fori su qualsiasi tipo di ceramica, tipo un lavatoio in ceramica, un lavabo bagno o un bidet.
A seconda del tipo di materiale utilizzato e in base allo spessore del pezzo, è possibile praticare più o meno fori.
Come forare la ceramica di un lavandino
- verificare che il prodotto sia segnato sul retro;
- prendere le misure per calcolare il perfetto centro della segnatura
- agire con il trapano corredato dal foretto diamantato;
- segnare la ceramica ancora di più per facilitare il successivo foro;
- battere perfettamente al centro della parte segnata;
- prestare molta attenzione: la ceramica è tagliente.
Istruzioni per forare un sanitario in ceramica con il trapano elettrico
I lavelli o gli altri sanitari in materiale come la ceramica o la porcellana sono così forti e resistenti che, per praticare il taglio, richiedono speciali punte diamantate da applicare al trapano. Teniamo conto del fatto che il processo di perforazione, per esempio di un lavandino in ceramica, se lo spessore è grande risulta piuttosto lento.
Tuttavia, se si usano gli attrezzi giusti e la corretta tecnica, è possibile personalizzare con i fori un lavandino in ceramica in base alle proprie esigenze e preferenze. Per quanto riguarda i fori della rubinetteria, teniamo conto generalmente di un diametro di 3,5 o di 2,5 centimetri.
- applicare uno strato di nastro adesivo sui lati del lavello o dell’altro sanitario in cui si ha intenzione di realizzare i fori di uscita;
- premere tutte le bolle d’aria, in modo che il nastro abbia un contatto completo con il materiale in ceramica;
- contrassegnare la dimensione del foro e la sua posizione utilizzando un pennarello indelebile;
- collegare la punta di diamante per il trapano elettrico;
- tagliare il contorno dei fori di mezzo pollice di dimensioni maggiori;
- proteggere gli occhi con gli specifici occhiali di protezione;
- impostare il trapano elettrico a bassa velocità, tra i 500 e i 600 giri al minuto;
- utilizzare il trapano applicando una pressione media e tenendola costante;
- applicare una spugna umida sul lato del foro d’uscita, per tenere fresco il materiale, man mano che prosegue il taglio del lavandino o di un altro sanitario a bassa velocità (l’operazione potrebbe richiedere fino a 10 minuti, in modo da forare tutto il materiale, specialmente se lo spessore è grande);
- togliere il nastro adesivo dal lavello;
prima di rimuovere il trapano, dare il tempo alla punta di diamante di raffreddarsi o eventualmente utilizzare dell'acqua per velocizzare il raffreddamento.
Qui sotto un video che illustra come forare la ceramica di un lavatoio utilizzando la tecnica con un trapano
La ceramica va sempre forata se predisposta sulla parte posteriore. Se non è cosi è possibile utilizzare il foretto diamantato dalla parte smaltata con l'ausilio di una punta che ci fa da guida.
Evitare sempre di battere con il martello, o forare la ceramica lala parte posteriore (parte non smaltata), in quanto lo smalto del sanitario sarà di facile rottura.
Battere sempre con il martello nella parte segnata dalla parte smaltata del lavabo/lavatoio.
Questa è una semplice tecnia su come forare un lavandino in ceramica; questa pratica è vivamente sconsigliata ai non addetti ai lavori e è sempre consigliato affidarsi ad installatori esperti e professionisti che saranno in grado di procedere a questa delicata operazione.