Novità sull’agevolazione ristrutturazione: quali sono i requisiti richiesti per accedere al bonus 2022
Tra le principali agevolazioni introdotte nella Legge di Bilancio 2022, troviamo ancora Il Bonus Ristrutturazione, il diritto ad una detrazione che nasce anche per dare la possibilità ai contribuenti di risparmiare sui diversi interventi riguardanti soprattutto la manutenzione e la ristrutturazione degli immobili. Se desideri rifare il bagno o realizzarne uno nuovo, ristrutturare una camera o il terrazzo, è l’occasione perfetta per poter procedere in economia con una spesa moderata e realizzare il tuo sogno.
Grazie a questa agevolazione fiscale puoi, ad esempio, realizzare un secondo bagno.
Vediamo innanzitutto quali sono i lavori ammessi al Bonus Ristrutturazione.
- lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria
- ristrutturazione, restauro e risanamento
- ristrutturazione sulle parti comuni del condominio
Quali sono gli interventi ammessi con il Bonus Ristrutturazione 2022? Nello specifico si possono effettuare i seguenti interventi:
- lavori per abbattere le barriere architettoniche
- installare videocamere e sistemi di sicurezza
- rifare il tetto
- abbattere muri interni in modo da ampliare le stanze
- accorpare tra loro due o più locali situati nell’abitazione
- Rifacimento di impianti (antincendio, condizionamento, impianto elettrico)
- realizzare schermature solari
- realizzazione e ristrutturazione di piscine
- scale e altre opere murarie
- Importante sottolineare che oltre alle opere sopra indicate, sarà possibile usufruire della detrazione fiscale anche per quanto concerne acquisto di materiali e altre prestazioni professionali (sopralluogo, perizie, relazioni di conformità, documentazioni
- richieste per la prosecuzione della procedura).
A chi spetta il Bonus Ristrutturazione 2022?
Il Bonus detrazione 2022 offre quindi tantissime opportunità, soprattutto a chi non ha tutti i requisiti per raggiungere il Superbonus 110%, ovvero nella situazione in cui i lavori previsti non permettono il salto di due classi energetiche.
Il bonus ristrutturazione 2022 può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, residenti o non residenti in Italia.
La detrazione del 50% può essere richiesta non solo dal proprietario ma anche da chi sostiene le spese degli interventi di ristrutturazione:
- Proprietari o nudi proprietari;
- Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- Locatari o comodatari;
- Soci di cooperative divise e indivise;
- Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce;
- Soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Se ho appena comprato un’ immobile, posso usufruire del bonus ristrutturazione? Si, se possiedi i seguenti requisiti:
- sei stato immesso nel possesso dell’immobile;
- esegui i lavori di ristrutturazione a tuo carico;
- è stato regolarmente registrato il compromesso.
- Quando scade il Bonus Ristrutturazione 2022?
Il Bonus Ristrutturazione è stato prorogato fino al 31 dicembre 2022 e consente di portare in detrazione il 50% su un massimo di 96 mila euro di spesa.
Come posso ottenere la detrazione fiscale?
L’agevolazione fiscale si può ottenere in tre modalità:
- puoi richiedere la detrazione fiscale al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi;
- attraverso la cessione del credito;
- chiedendo lo sconto in fattura.
Il rimborso della detrazione fiscale verrà effettuato in 10 anni.
Facciamo un esempio delle tre opzioni sopra indicate, supponendo una spesa 20 mila euro:
- Detrazione fiscale: con questa opzione, effettuando ad esempio una spesa complessiva di 20 mila euro, si ha diritto a una detrazione del 50%, quindi di 10 mila euro, i quali verranno rimborsati con 1000 euro all’anno;
- Sconto in Fattura: in tal caso sarà direttamente l’impresa che esegue i lavori ad effettuare lo sconto direttamente in fattura. Il contribuente dovrà versare il 50% della spesa totale, mentre la metà restante sarà anticipata dall’impresa stessa;
- Cessione del Credito: in questo caso il committente paga l’intera fattura alla ditta che effettua i lavori e poi può cedere il credito che gli spetta a intermediari finanziari (Poste, banche e assicurazioni ), che gli restituiranno una somma equivalente al credito.
La documentazione che occorre per il Bonus Ristrutturazione : le Novità Bonus 2022
Le novità del bonus 2022 riguardano la documentazione necessaria nell’anno corrente:
- dal 12 novembre 2021 sarà necessario presentare il visto di conformità e l’attestazione di congruità delle spese;
- i lavori di edilizia libera restano esenti dal presentare il visto di conformità ed il certificato di asseverazione;
- non è necessaria l’autorizzazione del Comune.
Come effettuare i pagamenti per ottenere il bonus di ristrutturazione edilizia 2022?
Il pagamento va effettuato con bonifico parlante con le seguenti specifiche:
- deve riportare la causale del versamento;
- il codice fiscale del contribuente beneficiario;
- il codice fiscale o la Partita Iva del professionista o della ditta che esegue i lavori;
- data;
- numero e importo della fattura.
Ulteriori approfondimenti disponibili presso il sito dell'Agenzia delle Entrate
Il portale di arredo bagno Jo-Bagno.it è il negozio online che ha reso felici migliaia di clienti negli ultimi anni, con soluzioni ad hoc personalizzate in base ai bisogni e alle necessità dei consumatori.
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Un caro cliente che abbiamo avuto il piacere di aiutare nei suoi acquisti ci ha riempito di gioia inviandoci una email di ringraziamento veramente unica, un gesto che ci ha emozionato nel profondo.
Questo particolare feedback, molto diverso dalle numerosi recensioni che riceviamo, è stato argomento di discussione in una delle nostre riunioni settimanali dirette a migliorare l’esperienza di acquisto on line del cliente sul nostro portale.
Quasi per gioco, abbiamo proposto al cliente di mettere nero su bianco la sua esperienza con noi, con la promessa che della sua storia avremmo creato una guida all’acquisto on line vera e propria.
Un lunedi mattina oltre la classica posta ordinaria il nostro porta lettere, ci consegna oltre alle solite buste che non vogliamo vedere, una busta gialla più grande del solito con scritto sopra… con affetto a Jo-Bagno.it
Vanessa, inaspettatamente, ci ha inviato il suo splendido racconto, il suo trascorso con noi, senza tralasciare nulla, una storia vera di una persona vera scritto a mano su carta. All’interno della busta anche gli schizzi, disegni, che quel giorno del nostro incontro abbiamo creato insieme.
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Che cosa di intende per colonna doccia idromassaggio?
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Una colonna doccia attrezzata può radicalmente trasformare l’aspetto del nostro bagno e rendere la doccia quotidiana un momento di introspezione e distacco dalla frenesia della vita moderna. Per questo è importante scegliere una colonna doccia più adatta alle nostre esigenze ed esteticamente vicina ai nostri gusti.
Dalla funzionalità al design, ci sono degli aspetti da valutare quando si decide di acquistare una colonna attrezzata per doccia idromassaggio.
Differenze di colonne doccia; a cosa prestare attenzione
- FUNZIONALITÀ: esistono svariate tipologie di colonne doccia attrezzate con caratteristiche diverse. Ad esempio per chi desidera che la doccia quotidiana sia un momento di completo relax, come in un centro benessere, si può optare per quella idromassaggio, ossia con getti ad altezza dorsale e lombare con effetto massaggio. Alcune colonne attrezzate per doccia sono caratterizzate da un soffione con getto a cascata che trasforma radicalmente il momento doccia in un momento rigenerante per mente e corpo, altre dispongono di miscelatore termostatico come la Colonna Attrezzata River con getto a Cascata che mantiene la temperatura impostata per tutta la durata della doccia.
- DESIGN: il design di una doccia colonna è essenziale per definire lo stile del proprio bagno. In un locale doccia semplice e delineato si può optare per colori neutri, come bianco, nero oppure acciaio. Se invece si vuole personalizzare la colonna doccia e dare un tocco di unicità al proprio bagno, si può scegliere un pannello doccia colorato o addirittura con motivo stampato applicato su di un pannello di cristallo temperato come il modello di Colonna Doccia con Cristallo ALEX.
- MATERIALI: la scelta e la cura dei materiali è fondamentale, oltre che per la qualità del prodotto, anche per la sicurezza. Tra i principali utilizzati nella realizzazione delle colonne doccia troviamo plastica ABS, acciaio inox e alluminio. L’ABS è un materiale termoplastico a basso assorbimento di umidità ed è tra i più economici. L’acciaio inox e l’alluminio invece sono più pregiati, entrambi resistenti ed antiruggine. Solitamente il soffione la doccetta ed il miscelatore delle colonne doccia sono realizzati in ottone, materiale resistente alle abrasioni e alla corrosione. Alcune colonne doccia hanno una rifinitura finale in cristallo temperato, anche chiamato “vetro di sicurezza”, che oltre ad un’estetica piacevole, non è pericoloso in caso di rottura. Al contrario dell’acrilico che in caso di rottura può spezzarsi in frammenti appuntiti, il cristallo temperato si sbriciola in minuscoli frammenti (come accade anche ai finestrini delle automobili per esempio) che anche se calpestati non saranno in alcun modo pericolosi.
Per avere un’idea tangibile e concreta delle diverse opzioni proposte da Jo-Bagno.it è possibile visitare la nostra pagina dedicata alle colonne doccia attrezzate.
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Jo-Bagno.it non finisce di sorprendere i suoi clienti trovando sempre delle soluzioni innovative dirette a chi decide di ampliare la zona lavanderia esterna in casa. A seguito delle tantissime richieste di lavatoi per esterni ha finalmente ampliato la sezione molto cara agli italiani che ogni giorno sono alla ricerca dei migliori prezzi per arredare la lavanderia sia esterna che interna.
Una linea tutta nuova volta ad una maggiore praticità e funzionalità. La nuova linea di Lavatoi denominata REGINA
Una serie di mobili lavatoio da esterno che includono Mobile in PVC in abbinamento a lavatoi esterni sia in RESINA PP sia in CERAMICA, dalla particolarità salvaspazio e disponibili in diverse misure.
Leggi tutto: Lavatoio da Esterno? REGINA la soluzione definitiva per la lavanderia da esterno.
Anni fa ho deciso di ristrutturare la soffitta e ne ho ricavato una camera ed un piccolo bagno per le mie due figlie adolescenti. Sapevo quanto fosse importante per loro avere un po’ di privacy, soprattutto data l’età. Volevo mettere una doccia tutta per loro, ma non rimaneva lo spazio per il bidet perché il bagno era davvero piccolo! La soluzione del water e bidet integrati è stata la svolta!” (Tonino, cliente Jo-Bagno.it)
Questa è solo una delle tante opinioni positive raccolte sulla funzionalità di un Water Bidet Combinato. La Tazza del Bagno unita al Bidet appartiene alla categoria dei sanitari salvaspazio che sta riscuotendo sempre più successo grazie ai nuovi modelli con prezzi molto economici.
Vediamo nei dettagli di cosa si tratta: il Wc combinato è un Vaso a tutti gli effetti che funge anche da Bidet tramite un getto d’acqua diretto con flusso regolabile mediante un erogatore. Il Wc Bidet combinato è un elemento dell’arredo bagno che permette di risparmiare preziosi centimetri quadrati unendo cosi i
un solo elemento la funzione del bidet e quella del vaso, come i WC Giapponesi.
Oggi c’è una vasta gamma di opzioni di Water Bidet Combinato da quelli ad installazione a terra a quelli sospesi, unendo funzionalità ed estetica del prodotto, creando così un sanitario unico nel suo genere.
Tra le varianti in commercio e tra i brand più rinomati troviamo ad esempio il Wc Bidet Combinato Ideal standard, casa produttrice tra le prime ad aver realizzato un prodotto di questo genere.
In molti hanno optato per la soluzione Copriwater con Funzione di Bidet e Miscelatore, un modello di Sedile WC Universale che una volta installato sul sanitario permetterà di avere la funzione bidet, reperibile nel nostro shop.
Perché scegliere un Wc e Bidet Integrato?
L’alternativa al classico Water porta una serie di facilitazioni e comodità, andiamo ad analizzarle una ad una:
- Salva spazio: per chi ha a disposizione un bagno dalle piccole dimensioni la scelta del Bidet Water combinato permette di guadagnare spazio senza rinunciare alla comodità di entrambi i sanitari.
- Salva tempo: quando si progetta un bagno e quindi si deve tener conto delle tubature da inserire, un water bidet integrato necessiterà di un solo tubo da collegare, quindi un solo buco nella parete e tempi di lavoro minori.
- Migliore igiene: la possibilità di non usare le mani bensì un getto d’acqua diretto per la propria igiene non appena terminato di usare il Wc è sicuramente una scelta di estrema comodità.
- Risparmio economico: indubbiamente l’acquisto di due sanitari è più dispendioso paragonato al prezzo di un wc bidet insieme.
Quale modello di WC Bidet Combinato scegliere, sospeso o terra?
Come per buona parte dei sanitari anche per quanto riguarda il Wc Bidet Combinato è possibile scegliere tra modello sospeso oppure a terra.
La nostra linea ZETA ad esempio ha due opzioni: Il Wc Bidet Combinato a terra ZETA ed il Wc Combinato nella versione Sospesa ZETA.
L'installazione del wc bidet combinato sospeso è una soluzione oltre che elegante, pratica e che permette una migliore pulizia dato che è possibile pulire direttamente sotto il Wc.
È una scelta adatta a chi dispone di un locale bagno molto piccolo dato che il vuoto sotto il Wc regalerà un senso di spazio alla stanza.
Per quanto riguarda l’installazione a terra invece si avrà un Wc dall’aspetto compatto e moderno che grazie alla comoda funzione di Bidet incorporata semplificherà l’uso dei sanitari, guadagnando spazio e adattandosi a tutti, comprese persone con difficoltà motorie.
Con le nuove ristrutturazioni, tante abitazioni private, alberghi, comunità e strutture ricettive, stanno sempre di stanno sempre di più volgendo la loro decisione sull’installazione di un Wc Bidet Combinato, grazie alla sua utilità, soprattutto per quanto concerne lo
spazio. I sanitari salvaspazio con questa doppia funzione, con montaggio a terra o sospesi, hanno un erogatore posizionato nella parte posteriore che deve essere collegato all’impianto dell’acqua tramite dei tubi flessibili.
Cosa occorre per l’installazione di un WC con Bidet Incorporato?
L’installazione di un Wc combinato è la stessa dei Water comuni, non necessita di alcun collegamento elettrico ma solo di un miscelatore che regoli l’intensità e la temperatura dell’acqua in funzione Bidet. I prezzi dei wc bidet combinati di solito non includono la rubinetteria. Tuttavia per completare l’installazione sarà necessario collegare qualsiasi Miscelatore Monocomando Doccia vicino al Wc cosi che si potrà miscelare l'acqua in uscita dal WC Bidet Combinato.
Per ulteriori informazioni il nostro ufficio tecnico è a disposizione per indicare la corretta di procedura di installazione della tazza bidet combinati.
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